Mi manca un pezzo

Babbo Natale ha portato a Nano una mega astronave Lego Star Wars, una cosa enorme che se hai meno di 80 mq di casa in pratica entra lei ed esci te.
Ovviamente è tutta da montare, formata da milioni di pezzetti alcuni normali ma altri minuscoli, di quelli che ti ritrovi anche nelle mutande tipo chicchi di riso al matrimonio. Infatti ovviamente a un certo punto uno non si trova. Nano lo cerca ovunque-rovista in camera-guarda sotto il letto-setaccia il pavimento ma il pezzetto è sparito.
Isterico e piangente alla fine sbotta:
"Queste sono le cose che MI FANNO ANDARE IL SALE AL CERVELLO!!"
Ppppfffff io come al solito vorrei scoppiargli a ridere in faccia "Come dici? Il sale al cervello?"
"Sì, E PURE IL PEPE!"

Ahahahah me fa morì :-DDDD

Il Natale che vorrei

Mannaggia a me e quando invito miamadre-miopadre-miofratello-miasuocera-miosuocero-ziadimarito a cena la sera della Vigilia, mannaggia!
Il fatto è che il 30 novembre mi faccio prendere dall'euforia del "Così so' felici e contenti, vedono Nano che scarta i regali, nessuno si ingelosisce, stiamo tutti insieme, in fondo è sempre Natale"...tanto manca un mese. Poi il tempo passa e arrivata al 23 dicembre vorrei fuggire in Brasile. Il 24 invece, cioè oggi, se solo guardo il trolley vengo colta da raptus visionari in cui sogno ingressi trionfali in aeroporto col passaporto in mano.
Io amo stare coi parenti a cena, mangiare, chiacchierare e scartare i regali, mi piace pure nei giorni normali figuriamoci la Vigilia.
Ma a casa loro, non a casa mia.
Specie quando uno dei parenti è mia suocera che entrerà in camera da letto e farà la faccia da velociraptor a ogni CamiciaNonStirata di Marito accartocciata nel cesto tipo straccio per spolverare...e io ehmmm, di stracci per spolverare ne ho parecchi! :-(
Ecco il 1° utilissimo proposito/promemoria per cominciare l'anno nuovo:

"L'ospite si diverte, la padrona di casa occulta le camicie negli armadi e sbatte la panza contro i fornelli. Non te lo scordà".

Ohmmmmmm  O_O'

Buon Natale a chiunque passa a leggermi anche al volo, un abbraccio e un augurio di felicità con tutto il cuore.
Quest'anno il gadget portafortuna lo faccio fare a Bonsai visto che è il primo che passa con noi, ma un po' anche a Nano che lo ha fotografato e trasformato in gnometto natalizio con l'Ipod :-)


Chi nasce tondo muore quadrato

Quanto odio quelle mammine piagnone che alla recita di Natale si asciugano le lacrime guardando i loro nani mentre cantano "We wish you a Merry Christmas and a happy new yeaaaaaar" con le vocette piccole, tutti patatosi e felici perchè è Natale. Io non l'ho mai sopportate e non dico per scherzo, mai. La prima era mia madre che infatti scoppiava in lacrime pure alla poesia in inglese di cui non capiva una parola...gli si scioglieva il fondotinta, il mascara gli faceva una mappazza in faccia e vai di Kleenex. Anzi alla fine era l'unica che mi stava simpatica, tutte le altre mi hanno sempre fatto ridere ma anche sempre dato un vago senso di fastidio...l'idea della commozione inutile e molesta di chi non ha ca**i più urgenti a cui pensare.
Se avessi saputo che un giorno anch'io avrei fatto parte dell'orda di genitrici piangenti mi sarei fatta abbattere col mitra giuro. E c'è pure l'aggravante che Nano è in 2° elementare quindi ormai di recite ne ho viste svariate, cioè se vogliamo mi sento anche mezza deficente.
O forse è proprio vero, come diceva mi' nonna, chi nasce tondo muore quadrato.

Voglio un elfo domestico

2005
Elena: "Questa è ultima volta che vengo fare pulizie. Trovato lavoro palestra fanno contratto riprenditi chiavi ciao"
 :-(

2006
Natalya 30 luglio: "Io va Russia per vacanze, noi rivediamo settembre"
1° settembre: "Pronto sono Svetlana amica di Natalya, voleva te dire che lei trovato vecchiosa (questa delle russe mi faceva morire, anzichè dire "vecchietto" dicono "vecchioso" :-) e fa badante quindi manda tanti saluti ma adesso a fare pulizie vengo io"
 :-(

2008
Sophia: "Volevo dirti che mercoledì non vengo"
"Ok ci vediamo la prossima settimana"
"No no, non vengo più. Vado a vivere a Venezia"
"A Venezia?? Come, quando?!"
"Ho deciso 3 mesi fa perchè c'è mia sorella e si trova tanto lavoro invece qua niente. Non  te l'avevo detto?"
"Ehmmm veramente no"
 :-(

2011
Katerina 1° dicembre: Bip bip! mi manda un sms. Apro. il testo è VUOTO.
Passa un mercoledì poi un altro e questa non se vede più. Alla fine la chiamo: "Ciao ma che fine hai fatto?"
"Ah io trovato lavoro da commercialista 5 giorni a settimana quindi non faccio più ore da signore. Ti ho mandato sms spiegato tutto"
"Sì ma l'sms era vuoto"
"No no, io scritto"
 :-(
Aiuto. Sono reduce da sette anni di cellulari irraggiungibili che era + facile comunicare con Vincenzo Schiavone quando faceva il latitante nel bunker, ricircolo di sim card tra amici-parenti-coinquilini che ogni volta te risponde uno diverso, numeri cambiati, sparizioni nel nulla che manco sai se metterti a pulire i vetri o correre a denunciare la scomparsa. Me l'avevano detto in tanti ma non ci credevo anzi ho sempre avuto signore carinissime oneste precise con cui andavo d'amore e d'accordo, figuriamoci se ti capita una stronza. E non voglio pensare se ti serve una persona fissa...magari la badante di notte per un genitore anziano/malato...esci pazzo, veramente.
Lo riuscirò a trovare un attimo di pace?? Se Babbo Natale non mi porta un elfo domestico tipo Dobby di Harry Potter mi sa proprio di no.
  

Il nome sbagliato

Mia madre ha due figli:
Sara (cioè io)
Lorenzo (cioè mio fratello) 
Quindi non 12 tipo famiglia Bradford. Solo 2.
Oltretutto i nomi l'ha scelti lei mica io, quindi si presume che gli piacessero e se li ricordasse...ma a quanto pare NO visto che MAI UNA VOLTA ci chiama col nome giusto, li confonde, li sbaglia storpiandoli in continuazione, cioè 'na cosa patologica.
Quando stavo ancora a casa il grande classico era scambiare il mio con quello del cane (Milla) quindi la beccavi continuamente a dire:
"Hai comprato i croccantini di Sara?", "Metti il guinzaglio a Sara", "Quando Sara esce dalla toeletta è sempre umida", alternato con "Domani Milla va in ufficio", "stasera Milla cena fuori", "Milla fatti la doccia".
E pure senza cane è uguale: nella sua mente io sono sempre Saura, o Sagna, o Sana, o Saria, o Satura.
Mio fratello poraccio viene chiamato da una vita "Roberto" come mio zio, vabbè un'associazione di idee...ma Rolenzo e Rotello a che li associa??
Stamattina la chicca finale:
"Pronto mamma?"
"Ciao, aspetta solo un attimo che Rosello sta uscendo ma non trova le chiavi di casa, gli devo dare le mie"
"......"

Ahahahahah però no dai!!  :-X

Situazione sentimentale: Single

Allora, di solito non uso il blog per domande condivise (fingendo tristemente di scrivere solo per me anche se non è vero) ma stavolta urge un giudizio su una cosa che di per sè è una cazzata eh...ma avete presente quando ti prende la scimmia e vorresti toglierti la curiosità?? :-D
Quindi leggete 'sta storiella e sbizzaritevi coi pareri, dal più favorevole-innocentista al più subdolo-malfidato.
Si parla di un tizio di mia conoscenza su cui non aggiungo dettagli per non renderlo minimamente riconoscibile...diciamo solo che fa parte della sfera lavorativa.
Lui è Ambrogio, perchè se vogliamo fa un po' la vita dell'autista dei Ferrero Rocher.
Lei è PincipessaSulPisello, fidanzata con Ambrogio da tempo immemore: vivono a 400km di distanza ma è sempre e solo lui ad andarla a trovare, quindi da queste parti nessuno l'ha mai vista.
A detta dei pochi che hanno avuto modo di conoscerla imbarcandosi con Ambrogio, la Princi non sembrerebbe proprio un fulgido esempio di simpatia anzi viene descritta come una tipa molto maestrina-acidella che si aggiusta tutto a suo comodo ed è ben felice di farsi scarrozzare da Ambrogio programmando ogni spostamento con rara abilità. Ma in effetti più di questo non è dato sapere.
E qui veniamo alla scimmia.
Curiosa di vedere questa misteriosa fidanzata principesca cerco il suo profilo su Facebook.
E cosa ti vedo nelle info personali?

Situazione sentimentale: SINGLE.

:-OOOO Come single????
Considerando che i due sono fidanzati in casa con tanto di tavolate consuoceresche, e addirittura ultimamente è risuonata nell'aria la parola "matrimonio", la cosa è un po'strana.
C'è da dire che non può essere fatta di nascosto visto che Ambrogio potrebbe vedere il profilo in qualsiasi momento...quindi? Uno scherzo, una cosa ironica tra loro? Può darsi eh, anzi a rigor di logica è l'ipotesi più probabile.
PERO'...
Considerate poi che tra me e Ambrogio c'è un rapporto molto sporadico/formale che non mi consente di chiedergli "Com'è che la tua fidanzata te schifa su Fb?" nè di informarmi indirettamente con qualcun altro, quindi la scimmia resta.

Insomma voi cosa ne pensate? Cosa potrebbe spingere una donna fidanzatissima a scrivere che è single?

Piccolo aiutante di Babbo Natale

Il cane dei Simpson non c'entra niente ma come titolo ci stava tutto :-D
In pratica siamo passati dalla temperatura semi-estiva di Roma (qua coi termosifoni accesi si schiatta di caldo anzi essendo dicembre non mi pare normale) al freddo pinguino di Bolzano dove ti si gela il sedere pure a mezzogiorno sotto il sole...infatti Nano è tornato a casa con la febbre, ma per fortuna abbiamo fatto in tempo a girare per i mercatini di Natale.  ^_^

Pregi: meravigliosi, curati nei dettagli, sembra proprio di entrare in una fiaba. A parte le millemila decorazioni natalizie si trovano cose pucciosissime e particolari, dalle lampade di porcellana che sembrano di carta alle sculture fatte con materiale da riciclo ai cappelli all'uncinetto a forma di melanzana, zucchina, lampone ai cerchietti da renna con tanto di corna e orecchiette pelose. Musiche di Natale ad ogni angolo della strada, spettacoli di marionette, profumini invitanti dappertutto.

Difetti: affollatissimi, assaltati dai turisti e veramente troppo cari, con prezzi al limite della rapina. Cioè non mi puoi far pagare 14€ una mini pallina per l'albero, vabbè che è carina, vabbè che è di vetro e non di plastica però dai...e non mi puoi chiedere 21€ per un angioletto di legno grezzo alto 5 cm che manco si vede...vabbè che è fatto a mano ma chi l'ha intagliato, il nonno di Heidi nella baita insieme a Peter e a Fiocco di neve??

Quindi purtoppo abbiamo dovuto optare per la tristissima tattica del "guardare ma non toccare nè tantomeno comprare" con pochissssssime eccezioni @__@
Comunque nell'insieme vale la pena, mercatini a parte Bolzano è veramente carina e poi si mangia da paura...io meno male che so' skinny se no tra gulash-wurstel-speck e strudel sarei tornata rotolando tipo slavina.
E per tornare al titolo del post, ecco Nano in attesa di istruzioni da parte di Babbo Natale sull'impacchettamento dei regali insieme a una collega di lavoro. Oddio veramente in questa foto c'ha una faccia che più che uno gnomo della Lapponia sembra un babbuino del Borneo ma comunque...

In quest'altra foto invece sembra un po' meno babbuino ed è tutto orgoglioso dei guanti nuovi (i suoi ce l'eravamo scordati a casa, che vergogna...manco stessimo andando ai Caraibi)



Blog Candy

Eccoci qua per il Blog Candy proposto dalla mia amicia PerennementeSloggata e il cui protagonista, che ve lo dico a fa', è la mia bestiaccia quadrupede.

Bonsai è un tappetto con le zampe corte che pare un cane normale a cui s'è arrestata la crescita, bastardo di 36 generazioni col pelo crema e il naso rosa, raccattato al canile dell'Aquila dove è sopravvissuto per miracolo al terremoto e ai maremmani coinquilini di gabbia.
Quando l'ho adottato ad aprile era parecchio spaventato, le cose che lo terrorizzavano di più erano umani di sesso maschile, autobus e porte che sbattono. Non giocava e rifiutava le carezze, ha passato la prima settimana sul terrazzo fissando il vuoto, spaesato, depresso, morto dentro, pareva irrecuperabile. Io ero quasi rassegnata a tenermelo così, mimetizzato con l'arredamento esterno tipo nano da giardino. Invece sono passati 8 mesi e col tempo non solo ha avuto una metamorfosi ma ha rivelato un carattere trooooooppo buffo dimostrando che a 'sto mondo c'è speranza per tutti.
Bonsai è un tipo stranissimo e ha abitudini particolari che lo fanno sembrare la reincarnazione di una persona (giuro che alcune volte lo pensiamo davvero). I momenti migliori con lui sono

AL COMPUTER: sei comodamente seduto sul divano col portatile e ti fai i cavoli tuoi mentre lui vuole le coccole? Ormai ha capito che avvicinarsi timidamente non basta ad attirare l'attenzione quindi opta per la strategia-troll: si arrampica sul divano e zampetta sulla tastiera con aria di sfida della serie "per avere due carezze te devo sabotà". Giuro che lo fa. Finora è riuscito solo a iconizzare, aprire/chiudere finestre e a insinuarsi in una chat Skype ma un giorno aprirà un blog, me lo sento.

IN BEAUTY FARM: Marito mi ha regalato un guanto di gomma fichissimo con delle sferette rotanti sul palmo che serve per fare i massaggi. Bonsai adora essere massaggiato col magico attrezzino e basta chiedergli "Dov'è la manina??" per vederlo correre con la coda a mulinello verso il guanto e mettersi a panza all'aria aspettando il benefico tocco delle palline rotanti.

CLEPTOMANIA: chi di noi ogni tanto non lancia mutande e calzini sul pavimento del bagno prima della doccia per poi metterli a lavare con calma? A casa mia questo gesto è rischiosissimo perchè Bonsai ha l'abitudine di fregare i suddetti calzini-mutande, di portarseli nella cuccia e di dormirci sopra. Ovviamente più puzzano e più gli piacciono, cioè più non te lavi e più lui è felice. Ormai la cuccia sembra un negozio di Intimissimi. Un'altra cosa che ruba senza ritegno sono i vecchi peluche di Nano. Quelli, oltre a usarli come cuscino, li azzanna e gli stacca gli occhi con precisione da serial killer nei momenti di noia.

GATTO MON AMOUR: Bonsai ama i gatti, li adora, li idolatra, secondo me vorrebbe mettere anche loro nella cuccia coi calzini zozzi per leccarseli in pace, quando vede un gatto impazzisce di gioia e non ci capisce più niente. Ovviamente questo amore non è corrisposto manco un po'...ha beccato graffi, morsi, agguati e soffiate pure da felini paralitici e moribondi. Ma lui non si rassegna e continua coi suoi inutili tentativi di socializzazione senza farsi minimamente scoraggiare. Ammirevole (o de coccio a seconda dei punti di vista).

NINNA NANNA: di cani ne ho avuti tanti ma questa mi mancava...a lui piace addormentarsi mentre qualcuno gli canta la ninnananna. Io gli canto la versione riveduta e corretta "Ninna nanna ninna oh, questo cane a chi lo do" nell'orecchietto e lui comincia a ronfare in 6 secondi netti.

NOMEN OMEN: dicono che i cani somigliano ai padroni ma forse un po' somigliano anche al nome che portano. Infatti Bonsai ha un nome giapponese e da bravo giapponese adora le alghe. Mai visto un cane goloso di roba simile eppure come vede un'alga lui muore: verdi, nere, secche, umide, nella zuppa o intorno al sushi non fa differenza, tiragli un'alga e la azzannerà al volo manco fosse una bistecca. Al contrario odia i croccantini. Mah.

What else? Sono troppo felice di averlo preso, ormai fa parte della famiglia e io lo considero una specie di figlioletto peloso mezzo scemo.  ^_^

Il mio cane si sposa

Porto a spasso Bonsai e incontro una signora col cane che sinceramente manco mi pareva di aver mai visto in vita mia. Invece fa "Ah ma lei è la mamma di quel bimbo tanto carino, sìììììì ci siamo incontrate poco tempo fa quando Anita (cioè il suo cane :D) era in calore...."
Ahahahah è vero e Nano aveva detto una cosa che mi ha fatto schiattare.

Signora: "Nooooo non si avvicini la prego Anita è in calore!!"
Trascino via Bonsai che pare Rocco Siffredi e annusa l'aria con l'occhio a girandola da maniaco.
Nano "Ma che vuol dire in calore?"
"Ehhmmmm allora in pratica cioè ecco succede che..."
"Anzi no già lo so!"
"E che cosa sai?"
"Vuol dire che Anita e Bonsai si sposano e fanno una famiglia coi cuccioli, tipo Pongo e Peggy"

...sì beh più o meno :-D