Io, me e Cenerentola

Cenerentola, parliamone.
In 34 anni l'avrò visto forse 790 volte, in pratica potrei doppiare pure i topi e gli uccellini. E poi ormai c'avrei anche un'età, certe cose dovrei averle superate.
Quindi mi chiedo: com'è possibile che a vedere tutte le scene con Genoveffa e Anastasia continuo a essere colta dall'odio più sfrenato, dalla mania omicida, dalla voglia di prenderle per i capelli e sbatacchiarle contro un muro manco potessi farlo davvero?
E com'è possibile che ogni volta in cui arriva il valletto con la scarpetta e la matrigna chiude Cenerentola in soffitta continuo a scalpitare "oddio deve scendere deve riuscire a scendereeeee!!" con l'ansia a mille manco avessi davvero il dubbio di come andrà a finire?
E com'è possibile che quando Cenerentola fa con aria angelica "Ma vedete, io ho l'altra scarpetta" e la vecchia megera sbianca continuo a sbraitare "Tièèèèèèè schiattabruttastronza!" in modo assolutamente infantile, discutibile e diseducativo visto che se si guarda Cenerentola vuol dire che c'è almeno un nano nei paraggi?


Urge appuntamento con uno bravo eh :-/